La multiutility scaligera Global Power è partner del primo progetto europeo di riqualificazione energetica social di un centro commerciale, finanziato in equity crowdfunding
L’iniziativa, unica in Italia, parte dal Veneto. A promuoverla, la startup innovativa RE(Y) VENEZIA che punta all’efficientamento dello storico megastore “La Piazza” nel Comune di Venezia. Già raccolti 110 mila euro dei 155 mila che serviranno, come equity, per finanziare il progetto, che prevede un investimento complessivo di euro 758 mila.
Verona – Più che mai pronta per la fase 2, orientata al potenziamento della riconversione alla green economy, la multiutility scaligera Global Power, che da sempre parla sostenibile offrendo ai propri clienti forniture di luce e gas da fonti rinnovabili certificate, diventa partner del primo progetto europeo di riqualificazione energetica social finanziato in equity crowdfunding.
L’iniziativa, unica in Italia, parte dal Veneto ed è promossa dalla start up Retail Efficiency Venezia – Re(y) VENEZIA nata dalla joint venture tra InfinityHub Spa, acceleratore italiano leader in progetti social-green, e la veneziana eAmbiente Group, società di consulenza e progettazione ambientale. Oggetto della riconversione sarà lo storico centro commerciale “La Piazza”, sede di oltre 100 attività commerciali nel Comune Venezia, nella località di Favaro Veneto, tra Mestre e l’aeroporto veneziano “Marco Polo”. L’intervento, oltre a migliorare la perfomance energetica con l’installazione di lampade a led, riscaldamento e climatizzazione a pompe di calore, impianto fotovoltaico e colonnine per la ricarica delle auto elettriche, contribuirà anche ad accrescere il valore dell’immobile e, si stima, porterà occupazione per circa 24 persone su sei mesi di lavoro, con ricadute positive sul territorio, proprio attraverso la raccolta in equity crowdfunding attiva sulla piattaforma Ecomill, la prima di questo genere nel nostro Paese.
“La sensibilità verso le tematiche di sostenibilità ambientale e ottimizzazione sono sempre state punti chiave per lo sviluppo del nostro modello di business.” – dichiara Andrea Canal, presidente di Global Power Spa – “Per questo abbiamo creduto sin da subito in questo investimento, proprio in virtù dell’approccio legato al concetto di efficienza energetica e sostenibilità, attraverso l’applicazione di tecnologie innovative e affidabili. Riteniamo inoltre che in un momento storico come questo, in cui l’attenzione alle potenzialità della green economy è molto alta, la formula di Equity Crowdfunding applicata al settore delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica possa essere il motore di un nuovo modo di fare impresa a vantaggio di tutti”.
L’equity crowdfunding rappresenta un modello di sviluppo economico dalle grandi potenzialità che fa leva sulla condivisione di capitale sociale e sulla partecipazione attiva degli investitori, muove un giro d’affari da 15 miliardi di euro (dati Enea e Politecnico di Milano) e per ogni milione investito genera 27 posti di lavoro (dati Kyoto Club di Roma).
“L’energy crowdfunding apre nuovi e ambiziosi orizzonti per l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale in un Paese come l’Italia che è ai massimi livelli europei e mondiali in questi settori.” – afferma l’arch. Enrico Zoccatelli, presidente della Energy Service Company (E.S.Co) Global Power Service – “In questo scenario, le comunità energetiche rappresentano un’opportunità per realizzare il sogno della sostenibilità, che non riguarda solo l’ambiente ma anche lo sviluppo economico dei territori e la responsabilità sociale”.
Attraverso questa forma di investimento partecipato, gli italiani, che a livello europeo hanno la più alta propensione al risparmio, possono trovare una buona fonte di investimento alternativo dall’alta redditività.
“Per le persone fisiche che partecipano attraverso il crowdfunding a questo progetto, il rendimento prospettico è pari al 9% medio ventennale al netto della detrazione fiscale.” – sottolinea Massimiliano Braghin, Presidente di InfinityHub e Amministratore Unico di Re(y) Venezia, che conclude: “Abbiamo già un giacimento in Italia. È enorme, si trova in superficie ed è quasi inesauribile. Ha un potenziale economico pari alle più grandi scoperte petrolifere nazionali, ma non si tratta di oro nero: è l’immensa quantità di energia efficientabile utilizzata nei nostri patrimoni edilizi. C’è un modo sicuro per far decollare la nostra economia, creando al tempo stesso posti di lavoro sostenibili, quello di mettere mano al nostro patrimonio edilizio efficientandolo con competenze e grazie allo straordinario strumento finanziario, in crescita esponenziale, che è l’equity crowdfunding. In sintesi una formula win to win dove a guadagnarci sono tutti: utilizzatori, economia, ambiente e risparmiatori.”
L’intervento di riqualificazione prevede la certificazione LEED®O&M v4.1 dell’immobile, realizzata da Habitech, il Distretto Tecnologico Trentino per l’Energia e l’Ambiente. Lo scopo è quello di aumentare l’efficienza energetica, ridurre le emissioni e l’impatto ambientale degli edifici lungo il loro ciclo di vita e migliorare le condizioni di comfort degli spazi interni favorendo la produttività e il benessere degli occupanti. Tra i partner dell’iniziativa anche l’associazione Alumni dell’Università Cà Foscari, tramite la quale InfinityHub ha attivato due borse di studio ottenendo il coinvolgimento di studenti della stessa Cà Foscari, rendendo il centro commerciale una struttura dimostrativa di interventi di efficienza energetica e di formazione.
Il presidente di Global Power Andrea Canal e il presidente di Global Power Service Enrico Zoccatelli saranno, inoltre, tra i protagonisti del webinar di approfondimento dedicato al progetto, promosso in diretta Facebook da Re(Y) Venezia il prossimo 12 maggio alle ore 17:00.
Per informazioni sull’evento visitare il seguente link:
https://www.facebook.com/events/s/webinar-rey-venezia-12-maggio-/645897749599467/