Green City Network: la rigenerazione urbana come stimolo all’economia
Il Green City Network o “Carta della rigenerazione urbana delle green city”, è la nuova chiave del Green Deal in Italia. Il progetto finanziato vede coinvolte 72 città e 63 esperti che punteranno sulla rigenerazione urbana, a partire dalla qualità ambientale dei singoli quartieri, per stimolare gli investimenti privati e il tessuto economico, facendo crescere l’occupazione e rivitalizzando le comunità di cittadini.
L’approccio delle green city sarà principalmente ecologico, al fine di assicurare sostenibilità e resilienza dei programmi e dei piani di intervento nell’era del #climatechange, con un focus sulla progressiva mancanza di suolo e altre risorse naturali. L’alto consumo di suolo, riscontrato in molte aree urbane, è spesso causa di degrado e impatti ambientali devastanti, come la perdita di aree agricole e naturali, l’erosione del terreno e l’aumento esponenziale di rischio idrogeologico.
Le città dovranno diventare protagoniste nel contrasto e nella mitigazione dei gas serra, studiando e programmando strategie integrate di adattamento, per prevenire e ridurre la vulnerabilità dell’ambiente costruito, aumentando la resilienza.
In un futuro ormai prossimo, diverrà necessario puntare su un’elevata qualità urbanistica degli interventi, tutelando e valorizzando le fondamenta storico-identitarie delle comunità. Saranno promossi, quindi, progetti di riqualificazione e valorizzazione del patrimonio urbano esistente, storico, consolidato o recente, che dovranno puntare principalmente sull’innalzamento delle prestazioni energetiche e ambientali degli edifici.
Green City Network prevede, infine, una più ambia diffusione delle infrastrutture verdi: dalle alberature stradali ai boschi verticali, dagli orti urbani ai parchi pubblici, dal verde privato fino alle cinture green periurbane.