Quattro report del WEF aiutano i Governi a costruire le città resilienti
In futuro le città dovranno essere più eque, tecnologicamente avanzate, inclusive e resilienti, questo è quanto emerge dai 4 report realizzati dagli esperti del World Economic Forum.
45 esperti internazionali, riuniti sotto l’egida del Global Future Council on Cities of Tomorrow, hanno sviluppato una poderosa ricerca sui modelli di finanziamento delle città, l’adozione della tecnologia, l’inclusione urbana e la preparazione al cambiamento climatico, immaginati come una guida di riferimento e un kit di strumenti e casi studio da prendere a modello migliorare il tenore di vita dei residenti e aumentare la coesione della comunità in modo sostenibile.
“Per soddisfare queste elevate aspettative, le città devono sviluppare strategie utilizzando una prospettiva sistemica per fornire infrastrutture urbane a zero emissioni e resilienti ai cambiamenti climatici. Il Global Future Council on Cities ha svolto un lavoro straordinario con questi rapporti per dare alle città gli strumenti di cui hanno bisogno. adesso.” ha affermato Alice Charles, Lead, Urban Transformation, World Economic Forum.
Città più resilienti, ecco i 4 report
Ripensare le entrate e le finanze della città: è necessario far progredire sistematicamente le infrastrutture sia tradizionali che verdi, includendo investimenti in operazioni e manutenzione, accedendo a flussi di entrate finanziariamente sostenute da un solido e implementabile sistema di riscossione e imposta sulla proprietà per pagare i miglioramenti auspicati.
Usare la tecnologia digitale per una ripresa verde e giusta nelle città: questo report raccomanda ai leader cittadini di iniziare ponendosi la domanda “Quali sono le sfide più urgenti e i bisogni insoddisfatti nelle città che la tecnologia può migliorare?”. Il piano d’azione, diviso in 10 fasi e 31 casi di studio, mostra le migliori pratiche e soluzioni digitali innovative che sono state già applicate in diverse città nel mondo. Ad esempio ModeliScale, il modello informatizzato che permette una visione realistica del fabbisogno energetico di una città consente una migliore pianificazione degli investimenti, delle operazioni e della manutenzione.
Accelerare l’inclusione urbana per una giusta ripresa: il rapporto fornisce un piano d’azione in 10 fasi per l’inclusione urbana, per consentire ai governi di creare ambiti spaziali, digitali, sociali/istituzionali ed economici più inclusivi.
Fornire città resilienti al clima utilizzando un approccio sistemico: le città devono impegnarsi unendo gli sforzi comuni di governi, imprese, università e società civile. Il rapporto fornisce un piano d’azione in 5 fasi per guidare le città nell’adozione di un approccio sistemico alla fornitura di infrastrutture urbane resilienti al clima. E’ il caso di Città del Messico, all’avanguardia nel finanziamento di infrastrutture verdi con obbligazioni a impatto sociale.
“Gli approcci ai sistemi sono complessi – più connessioni portano a più complicazioni – eppure i successi di città come Melbourne, Fukuoka ed Helsinki dimostrano che si possono ottenere ricompense straordinarie, specialmente se il pensiero isolato viene smantellato”, commenta Carlo Ratti co-presidente del Global Future Council nella prefazione ai report.