Isola di San Servolo sempre più sostenibile. Global Power Service protagonista con InfinityHub della rinascita green in laguna.
Comunicato stampa
Al via un innovativo progetto di riqualificazione energetica ed efficientamento elettrico e ambientale dell’isola, finanziato in Equity Crowdfunding.
Quando un progetto visionario si traduce in un progetto sostenibile!
Complimenti alla consociata Global Power Service, protagonista della rinascita green di San Servolo nella laguna di Venezia.
Venezia – La Società San Servolo srl, d’intesa con la Città metropolitana di Venezia suo Socio Unico, continua il suo percorso che prevede la realizzazione di una serie di interventi di ammodernamento delle strutture e delle funzioni dell’isola di San Servolo a Venezia che verranno effettuati nell’ottica del design e soprattutto del rispetto ambientale.
Con l’iniziativa Venice Innovation Design (VID), varata nel 2018 grazie ad una collaborazione pubblico–privato che ha fatto risparmiare ingenti risorse alla società partecipata dalla Città metropolitana, l’isola si è dotata di una nuova reception, di una nuova caffetteria e si sono ammodernate le prime 6 camere della struttura ricettiva forte di oltre 300 posti letto.
“Siamo passati ora ad una seconda fase di VID – dichiara l’ing. Andrea Berro, Amministratore Unico di San Servolo srl – che prevede il restauro della palazzina Grecale nell’ottica di dotare l’isola di tutto ciò che è necessario al suo rilancio quando la pandemia terminerà. Nel frattempo, abbiamo affidato la gara per l’efficientamento energetico dell’isola, che prevede l’ottenimento dal sole del 25% delle risorse energetiche necessarie al funzionamento del complesso e un contestuale risparmio dei costi”.
Si è infatti da poco concluso l’iter di gara per la realizzazione del progetto di gestione delle azioni di efficientamento elettrico ed ambientale finalizzate al risparmio, all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili e alla sperimentazione di applicazioni innovative dell’isola di San Servolo, affidato alle imprese InfinityHub S.p.A. e Global Power Service S.p.A. che con l’occasione annunciano la costituzione dell’apposita società veicolo denominata Venice Light(Y)ear che si finanzierà in equity crowdfunding.
“Il progetto di riqualificazione verrà finanziato al 100% da InfinityHub, – dichiara Massimiliano Braghin, presidente di InfinityHub S.p.A. – attraverso l’undicesima campagna di equity crowdfunding da noi lanciata relativa alla condivisione del progetto per l’isola di San Servolo a Venezia, prima esperienza europea di equity crowdfunding per la riqualificazione di un complesso monumentale a carattere pubblico. Tutti i sottoscrittori della campagna potranno così sostenere un progetto volto al risparmio energetico e condividere gli utili della società di cui diverranno soci”.
“Questo progetto rappresenta un’opportunità di grande innovazione e l’innovazione è da sempre nel DNA di Global Power Service accanto alla sostenibilità. – dichiara l’arch. Enrico Zoccatelli, presidente di Global Power Service S.p.A. – Essere parte di questa iniziativa, che mette in campo eccellenze progettuali e tecnologie avanzate, in dialogo con una finanza partecipativa, ci consente di dare sostanza al cambiamento. Il peso della green economy è in costante crescita e la riduzione dell’impatto ambientale in termini di consumo di energia è tra i nostri obiettivi primari”.
“Il centro accademico e congressuale dell’isola di San Servolo rappresenta per la città un luogo strategico in grado di attrarre professori, studenti e congressisti destinati a risiedere a Venezia parecchi giorni garantendo una buona ricaduta economica al territorio – spiega Saverio Centenaro, delegato del Sindaco metropolitano Luigi Brugnaro – L’isola è sede della Venice International University VIU, di una sezione dell’Accademia di Belle Arti, del Collegio Internazionale di Ca’ Foscari, della Fondazione Franca e Franco Basaglia, del Centro di Formazione in Europrogettazione AICCRE e del Neuroscience School of Advanced Studies, tutti prestigiosi enti che, insieme a San Servolo srl, portano in isola e quindi a Venezia numerosi eventi, master e congressi internazionali”.
Prosegue in questo modo il recupero edilizio avviato a fine anni Novanta dalla Provincia di Venezia, oggi Città metropolitana di Venezia, volto a valorizzare il patrimonio pubblico in un’ottica di sostenibilità ambientale, economica e sociale, tesa a preservare l’identità della città.